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Metodo 

“La via per imparare è lunga se si procede per regole, breve e efficace se si procede per esempi.” (Lucio Anneo Seneca)

L’idea è quella di incontrarci ogni giorno per poi partire alla scoperta di parchi, boschi, agriturismi, maneggi, musei, teatri, librerie, spiagge … presenti nella nostra città.  Facendo tesoro della ricchezza di questo meraviglioso territorio che ci ospita.

I luoghi che visiteremo sono già fonte di stimolo ed apprendimento, potranno all’occorrenza essere supportati dalla presenza di operatori-educatori specializzati, che faciliteranno il processo conoscitivo. 

I luoghi di riferimento saranno quelli dell’Associazione Ciampacavallo e dell’Asilo “I giochi dell’arte”, siti in  via Appia Pignatelli, visite costanti saranno fatte anche nel bosco di via del vivaro.

 

Nell’asilo nel bosco Appia i bambini trascorrono tutta la giornata all’aperto. Alle ore 9,00 entrano, alle 14,00 la prima uscita con il pranzo, entro le 16,00 ultima uscita con pranzo, riposo e attività pomeridiane.  

 

Qualunque siano la stagione e le condizioni atmosferiche, solo in caso di forte maltempo ricorreremo a strutture chiuse per intraprendere attività strutturate: ci si potrà immergere in esperienze a carattere artistico come la musica, la danza,  la pittura, il teatro, la lettura in luoghi coperti, con la presenza di mediatori artistici specializzati in ogni settore. 

I bambini, dai due ai sei anni, giocano tutti assieme. Opportunamente vestiti a seconda della stagione, i bambini se ne stanno liberi in mezzo alla natura, chi a giocare con l’acqua di una pozzanghera, chi a fare costruzioni con rami e rametti, chi a creare mondi immaginari con gli oggetti e le scenografie che, nei vari momenti dell’anno, la natura mette a disposizione. Sono lasciati il più possibile liberi, nella scelta e nella creazione dei giochi, nel movimento e nell’esplorazione dello spazio e nella gestione delle relazioni con l’ambiente e con il gruppo; sperimentano in ogni istante il delicato equilibrio tra libertà e regole condivise. Le attività libere si alterneranno alle attività più strutturate, percorsi e visite proposte e mediate dagli educatori e operatori specializzati.

“Impariamo di più quando dobbiamo inventare.” JEAN PIAGET

Un’ attenzione particolare sarà dedicata all’attività artistica, all’esplorazione della natura e a tutte quelle esperienze che permettono al talento di ciascun bambino di esprimersi.

Il programma dettagliato sarà presentato mensilmente, prevederà degli incontri fissi e delle gite straordinarie, in contesti specifici da definire ogni volta.

Il rapporto tra bambini ed educatori è generalmente di uno a dieci e la sicurezza dell’ambiente viene sempre supervisionata dagli educatori stessi.

 

Cosa facciamo?

Le attività sono varie e sempre nuove: possiamo seminare piante, odorare fiori appena sbocciati, raccoglie erbe aromatiche o i frutti degli alberi e dell’orto, possiamo rotolarci sull’erba, saltare dalle e sulle balle di fieno, schiacciare con i piedi le fogli secche, saltare sulle pozzanghere, raccogliere i sassolini, scavare la terra, possiamo sdraiarci e guardare le nuvole muoversi nel cielo, possiamo stupirci per una piuma che fluttua nel vento, possiamo ammirare la complessità delle radici di un albero che si immergono nella terra, possiamo salire sull’albero e vedere il mondo dall’alto, possiamo arrampicarci sul piano ripido, correre nella valle in discesa, camminare nel piccolo sentiero, possiamo parlare al cavallo e domandarci come ci si possa salire sopra, dare da mangiare al coniglio e alla “coniglietta", possiamo scoprire che sotto l’oca c’è l’’uovo e che anche loro fanno il bagno nel laghetto dopo essersi svegliate la mattina, possiamo accarezzare il cane e fare le coccole al gatto, rincorrere la lucertola, ammirare il lavorio di un formicaio, la nostra merenda si fa seduti su un telo senza le scarpe come se fosse sempre un picnic, impariamo a scegliere democraticamente dove andare e l’importanza dello stare in gruppo e il ruolo dell’adulto che ci accompagna , al quale possiamo chiedere aiuto per salire sull’albero, o liberaci dal rogo di spine, al quale possiamo fare tutte le domande che ci sorgono in mente, raccontare cosa abbiamo visto e scoperto oggi, anche se è solo frutto della nostra immaginazione……..

Entusiasti si parte a settembre con la sezione dai due ai sei anni.

VENITE A TROVARCI!!!!! BASTA PRENDERE UN APPUNTAMENTO...........!

 

“Tu puoi conoscere il nome di un uccello in tutte le lingue del mondo, e quando avrai finito, non saprai assolutamente nulla per quanto riguarda quell’uccello… Allora guardiamo l’uccello e vediamo cosa sta facendo – questo è ciò che conta. Ho imparato molto presto la differenza tra il conoscere il nome di qualcosa e conoscere quel qualcosa.” (Richard Feynman)

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